Identitarte.it
Per saperne di più...

Il potere della parola

La parola non è sterile, è viva… crea comportamenti, azioni, situazioni, crea la realtà. E’ fondamentale saperla usare adeguatamente per essere artefici responsabili della nostra esistenza. Il linguaggio che usiamo provoca un impatto fondamentale sugli altri e chiarisce anche il ruolo che occupiamo nella vita, VITTIME IMPOTENTI, LEADER.

Dietro alla frase “Io dico le cose in faccia, dico ciò che penso, sono vero” si nasconde spesso una giustificazione alla propria aggressività. Un atteggiamento sano e responsabile è quello di formulare in modo comprensibile e soprattutto sostenibile per gli altri ciò che pensiamo.

È molto importante accrescere la nostra consapevolezza riguardo al male che le nostre parole possono fare, spesso parliamo senza pensare e senza essere consapevoli dell’influsso che hanno. Ciò che diciamo e il modo in cui lo diciamo, è davvero importante.

Scegliere bene le parole significa rendere chiaro il messaggio che vogliamo comunicare, descrivere meglio la realtà mentre parlare male significa anche pensare male, non riuscire a fare chiarezza dentro di se, non capirsi e non farsi capire. Essere fraintesi è un esperienza che alla lunga crea frustrazione, è importante saper tradurre in parole i propri pensieri, emozioni, sentimenti, e per questo bisogna conoscerli bene.

Oggi il linguaggio è spesso crudo, rabbioso, scortese, in ogni ambiente. Risente di una certa mancanza di educazione.

Io credo che la parola sia lo strumento migliore a portata di tutti per rendere una comunità più civile, virtuosa e corretta, è in nostro potere, ne siamo responsabili.
Ambiti diversi e persone diverse richiedono un modo di porsi adeguato, nei vari contesti possiamo dare voce a parte diverse di noi, a volte è necessario essere più diplomatici, altre più passionali, invece non avere filtri e portare fuori noi stessi sempre allo stesso modo è malsano per le nostre relazioni e non solo diventa inefficace ma può fare del male gli altri.
Ci si deve ricordare che le nostre parole sono il riflesso di quanto sta accadendo dentro di noi, ogni volta che parliamo riveliamo qualcosa di noi. Teniamo sempre in considerazione che noi siamo i registi della nostra vita e possiamo affidare i nostri contenuti ad interpreti diversi per regalare al mondo il meglio di noi.

Non dobbiamo solo imparare a dire la cosa giusta nel modo giusto ma anche ad astenerci dal dire quella sbagliata.

Ci sono due frasi molto potenti che vi invito ad utilizzare più spesso: “avevo torto”, “Mi dispiace”.

Prendiamoci cura di ciò che diciamo, perché la nostra vita è determinata dalle scelte e non dal caso e noi possiamo scegliere le parole da dire. Se siamo consapevoli dell’influsso che esse possono avere sugli altri sentiremo anche la necessità di sceglierle in maniera saggia.

Quante volte vi è capitato di ricevere parole che vi hanno fatto sentire pieni di speranza, felici, pieni di energia, entusiasti, scherzosi e allegri, e quante altre invece vi hanno abbattuto, facendovi sentire tristi, amareggiati o depressi.

Saper scegliere quale tipologia di linguaggio utilizzare nelle diverse situazioni e con diverse persone è una questione di sensibilità personale. Ogni parola che diciamo è un’opportunità di mutare il male in bene.
La questione però non riguarda solo ciò che diciamo ma anche come lo diciamo, il tono.

Se lo vogliamo, possiamo cambiare le nostre abitudini e i nostri schemi di linguaggio: riconoscere il problema è il primo passo per risolverlo per cui cominciamo a prendercene cura, “Il bene più lo si diffonde, più cresce rigoglioso”.